Il Maestro delle Maschere Noh per il Teatro
Il noh, con i suoi 650 anni di storia non è solo la forma teatrale classica più antica del mondo ma un vero e proprio tuffo nel passato grazie a sceneggiature, coreografie, vocalizzazioni, musiche, storie, maschere e costumi d’epoca tutt’oggi utilizzati negli spettacoli. Le maschere (o-men) sono uno degli elementi più importanti di questo teatro che non potrebbe esistere senza questi affascinanti e misteriosi volti scolpiti. La straordinarietà di queste maschere sta nelle multiple espressioni che ognuna di esse può evocare a seconda dell’angolatura e delle ombreggiature che l’attore riesce a impostare.
L’ Omote-zukurishi (Mastro delle Maschere noh) Nagamasa Nanjou è venuto per due edizioni al nostro Festival portando con se ogni volta 20 maschere per la mostra e mettendosi a disposizione dei visitatori nel suo angolo-laboratorio dove ha mostrato e spiegato le tecniche di lavorazione del legno e anche le storie che ci sono dietro ad ogni maschera.
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