Istituto Europeo di Shiatsu di Firenze
in occasione del XXIII Festival Giapponese
L’Istituto Europeo di Shiatsu di Firenze è una scuola privata professionale che fa parte di un gruppo di 13 scuole presenti in 4 Paesi Europei (Italia, Austria, Svizzera e Germania) unificatesi nel 1989 con un programma di formazione comune. Gli insegnanti, formati con Maestri come W. Ohashi, P. Sasaki e A. Kishi, avevano già allora una consolidata esperienza. Oggi è tra le maggiori scuole professionali in Europa. Lo stile praticato è quello tradizionale evoluto negli anni ’70 dal Maestro S. Masunaga (Zen Shiatsu) e recentemente anche da influenze scientifiche occidentali.
Il Corso professionale proposto è riconosciuto e da accesso all’iscrizione alle associazioni/federazioni professionali, sia in Italia che di altri Paesi Europei. Lo shiatsu è oggi una professione diffusamente praticata e richiesta, ed è regolamentata in Italia dalla legge sulle libere professioni num. 4/2013. La pratica professionale è libera con l’osservanza delle leggi dello stato.
L’ARCOBALENO CHE ABBIAMO DENTRO
Shiatsu (e Hadoshiatsu) a sostegno della vitalità e delle proprie difese naturali.
È un periodo questo dove è fondamentale sostenere i singoli individui, la comunità e il pianeta affinché possano reagire positivamente alle conseguenze della pandemia.
Lo shiatsu che pratica Patrizia Stefanini, operatrice e insegnante presso l’Istituto Europeo di Shiatsu, agisce con un tocco con pressione rilassata che risuona profondamente nell’essere umano e ne stimola la vitalità. Quella che è definita “energia vitale” ha le stesse frequenze della luce solare. Ecco perché lo shiatsu di Patrizia va alla ricerca dell’arcobaleno nei riceventi, a sostegno dei processi che rendono la persona più sana. Praticato come una sorta di “sussurro” alle cellule, si avvale di ispirazione e suggestioni che provengono dalla Fisica Quantistica dei Campi. E con buon diritto, perché Patrizia è un Fisico laureatasi con lode, con specializzazione in Fisica Medica, e annovera collaborazioni con alcuni dei più importanti fisici accademici degli ultimi anni.